AirPods (parte 1)

Fantastico accessorio per i nostri dispositivi, siano essi fissi o mobili, questi auricolari senza filo sono come al solito facili da usare ed estremamente comodi. Ideali per un ascolto personalizzato non solo musicale. Vediamone le caratteristiche e le differenze che ci sono tra i due modelli.

Gli AirPods ed i più recenti AirPods Pro sono i due modelli di auricolari senza fili offerti da Apple per i suoi dispositivi anche se, con qualche limitazione, possono funzionare anche su dispositivi di altre marche che utilizzino il collegamento bluetooth.

I due piccoli auricolari sono forniti in una piccola custodia che oltre a proteggerli durante il trasporto consente di ricaricarli tramite il solito cavetto USB-Lighting, lo stesso utilizzato per l’iPhone. La custodia, contenendo essa stessa una batteria, sarà in grado di ricaricarli autonomamente senza necessità di collegarli ad una fonte elettrica fornendo una autonomia totale di oltre 24 ore di ascolto musicale o fino ad oltre 18 ore di conversazione nel caso del modello AirPods mentre per il modello AirPods Pro sarà rispettivamente di oltre 24 ore e oltre 18 ore. L’autonomia degli auricolari varia a seconda dell’utilizzo ma è di circa 5 ore in ascolto musicale o di circa 3 ore di conversazione per il modello AirPods mentre è di oltre 4 ore o fino ad oltre 3 ore per il modello AirPods Pro.

Entrambi i modelli sono forniti con una custodia ricaricabile tramite cavetto USB-Lighting o con custodia a ricarica wireless. In quest’ultimo caso servirà un apposito caricatore. I due auricolari contengono ognuno un microfono, un sensore ottico ed un accelerometro ma differiscono nell’aspetto e per alcune caratteristiche tecniche. In particolare gli AirPods Pro hanno il “gambo” più corto ed un differente design specifico per alloggiare l’inserto di silicone che andrà a meglio isolare la parte interna dell’orecchio dall’ambiente esterno. Questi gommini, sono forniti in tre misure e vanno a supportare un dispositivo di cancellazione attiva del rumore inserito negli auricolari Pro che utilizza per questo un microfono supplementare. Altra differenza è che nel modello Pro è alloggiato un sensore capacitivo che riceverà i nostri comandi tattili. Nell’altro modello questo avviene utilizzando dei tap, due piccoli colpi, sull’auricolare. Questi due meccanismi possono essere programmati ed utilizzati per mettere in pausa la musica, cambiare brano o nel modello Pro, attivare la modalità Trasparenza. Questa funzione è utilizzata nei modelli Pro per disabilitare la cancellazione attiva del rumore in modo da sentire i suoni dell’ambiente esterno qualora ve ne sia il bisogno. Il modello Pro è inoltre certificato IPX4 cioè è dichiarato resistente ad acqua e sudore. Il comparto sonoro, a giudizio degli esperti e degli utilizzatori, è ottimo sia nella riproduzione musicale che durante le telefonate. Il dedicato chip H1, utilizzato in entrambi i modelli, consente una rapida connessione al dispositivo, una bassissima latenza e l’utilizzo sempre attivo di Siri, il tutto con un contenuto consumo della batteria. Il sensore ottico serve invece per rilevare quando l’auricolare è in uso. Basterà infatti toglierlo dall’orecchio per mettere automaticamente in pausa la musica che ripartirà non appena verrà nuovamente indossato funzionando così solo quando effettivamente serve.

Vedremo in dettaglio come utilizzarli nella seconda parte dell’articolo.

Tuti i modelli di AirPods sono disponibili su Amazon con sconti particolari.