Non ci stancheremo mai di dirlo. Fate il backup!!! Per quanto affidabili siamo i nostri dispositivi si possono guastare e noi stessi possiamo danneggiarli o fare errate operazioni e allora i nostri dati possono andare persi per sempre. Sicuri di voler rischiare?
Fare un Backup significa effettuare una copia dei nostri dati in modo da poterli recuperare qualora gli originali andassero perduti. Documenti, fotografie, filmati, una quantità di importanti informazioni o di preziosi ricordi che non vogliamo perdere né per problemi al dispositivo né per nostra disattenzione.
Abbiamo già parlato di come fare un backup sui dispositivi iOS in questo articolo e vediamo ora come invece procedere sui nostri Mac utilizzando una funzione già inclusa nel sistema operativo macOS, si tratta di Time Machine.
Per prima cosa ci servirà un disco aggiuntivo dove salvare la nostra copia. Per come funziona Time machine ci servirà acquistare un disco esterno sensibilmente più grande di quello di serie installato nel nostro Mac questo perché il tipo di backup prodotto da Time Machine è di tipo incrementale, non sarà quindi una copia perfetta del nostro disco ma conterrà più backup effettuati ad intervalli regolari in modo da registrare anche le variazioni che i dati hanno avuto nel tempo. Questo ci permetterà di ritrovare dati che un giorno abbiamo, magari erroneamente, cancellato o modificato semplicemente cercandoli nella registrazione precedente il fatto.
I costi di queste unità esterne si sono abbassati nel tempo e possiamo trovare a prezzi ragionevoli ottimi prodotti dalla alta capacità. Su Amazon si parte da circa 70 euro. Trattandosi di dischi che si attiveranno automaticamente per effettuare solo la copia di tanto in tanto, non servirà nemmeno che siano velocissimi. Unità con velocità da 5400 rpm saranno più che sufficienti per fare il lavoro che devono svolgere. Per la capacità cercate di acquistare un hard disk con almeno il doppio della capacità del disco di cui dovete fare il backup. Se poi quello che acquisterete sarà più veloce e con capacità maggiore meglio ancora. Verificate che le porte disponibili per il collegamento siano compatibili con il vostro Mac, solitamente una USB-3 va bene. Se il Mac è recente anche una USB-C.
Una volta collegato il nuovo disco esterno al Mac, se non compare direttamente il messaggio che chiede se vogliamo utilizzarlo con Time Machine, aprire Impostazioni poi cliccare su Time Machine e selezionare il nuovo disco. Se questo non è già formattato per Mac verrà chiesto di inizializzare il disco. I dati in esso contenuti verranno azzerati e verrà preparato in formato Mac OS Extended (Journaled). Sempre in Impostazioni – Time Machine è possibile selezionare la codifica dei backup ed escludere alcune posizioni contenenti dati di cui non vogliamo il backup.

Una volta cliccato su Utilizza disco partirà il primo backup che, essendo il primo, potrebbe durare molto tempo dipendentemente dalla quantità di dati che abbiamo nel disco principale. Effettuato il primo backup, i successivi includeranno solo le modifiche apportate dopo l’ultima copia effettuata.
Time Machine creerà automaticamente un backup ogni ora delle ultime 24 ore, backup giornalieri per l’ultimo mese e backup settimanali per tutti i mesi precedenti. I backup meno recenti verranno eliminati se lo spazio disponibile nell’unità di backup si esaurisce. Verrà comunque comunicato.
È consigliato attivare l’opzione Mostra Time Machine nella barra dei menu per accedere velocemente alle opzioni disponibili dalla barra dei menu.
Vedi come utilizzare i backup di
Time macchine nei seguenti articoli
Recuperare documenti con Time Machine
Ripristina da backup di Time Machine